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B032120 - STORIA DELLE RELIGIONI
Principali informazioni
Lingua Insegnamento
Contenuto del corso
Libri di testo consigliati
Obiettivi Formativi
Prerequisiti
Metodi Didattici
Altre Informazioni
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Anno Accademico 2023-24
Coorte 2023 - Laurea Magistrale in SCIENZE FILOSOFICHE
Anno di corso
Primo Anno - Primo Semestre
Dipartimento di Afferenza
Lettere e Filosofia
Tipo insegnamento
Attività formativa monodisciplinare
Settore Scientifico disciplinare
M-STO/06 - STORIA DELLE RELIGIONI
Crediti Formativi
6
Ore Didattica
36
Periodo didattico
18/09/2023 ⇒ 23/12/2023
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Voto Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Docenza
Mutuazione
Insegnamento mutuato da:
B032791 - TEORIE E METODI PER LO STUDIO DELLE RELIGIONI
Laurea Magistrale in INTERMEDIAZIONE CULTURALE E RELIGIOSA
B032791 - TEORIE E METODI PER LO STUDIO DELLE RELIGIONI
Laurea Magistrale in INTERMEDIAZIONE CULTURALE E RELIGIOSA
Lingua Insegnamento
Italiano
Contenuto del corso
Il corso si propone di introdurre le studentesse e gli studenti ai molti “modi” di studiare la religione, dalla metà dell’Ottocento ad oggi. Scopo principale del corso è capire se la religione necessiti di un metodo particolare dovuto alle sue supposte caratteristiche speciali o se invece si possano studiarne le manifestazioni storiche con i diversi metodi con i quali si studiano i fenomeni culturali.
Libri di testo consigliati (Cerca nel catalogo della biblioteca)
Leonardo Ambasciano, “An Unnatural History of Religions: Academia, Post-truth and the Quest for Scientific Knowledge”, London, Bloomsbury Academic, 2019
Carlin A. Barton, Daniel Boyarin, “Imagine no religion. How modern abstractions hide ancient realities”, New York, Fordham University Press, 2016
Pierre Bourdieu, “Il campo religioso. Con due esercizi”, a cura di R. Alciati, E.R. Urciuoli, Torino, Accademia University Press, 2012
Daniel Dubuisson, “L’invention des religions. Impérialisme cognitif et violence épistémique”, Paris, CNRS Éditions, 2020
Steven Engler, Michael Stausberg (eds.), “The Routledge handbook of research methods in the study of religion”, London-New York, Routledge, 2022, seconda edizione
Oliver Freiberger, “Considering comparison. A method for religious studies”, Oxford, Oxford University Press, 2019
Armin W. Geertz, “Approcci cognitivi ed evoluzionistici alla religione”, a cura di G.P. Viscardi, Bologna, Pàtron, 2020
Hans G. Kippenberg, "La scoperta della storia delle religioni. Scienza delle religioni e modernità”, trad. di G. Ghia, Brescia, Morcelliana, 2021, seconda edizione (ed. or.: “Die Entdeckung Der Religionsgeschichte. Religionswissenschaft und Moderne”, München, Beck, 1997)
Tomoko Masuzawa, “The invention of world religions. Or, how European universalism was preserved in the language of pluralism”, Chicago-London, The University of Chicago Press, 2005
Natale Spineto, “Gli studi di storia delle religioni. Profilo storico”, Firenze, Le Monnier Università, 2023
Manuel A. Vásquez, “More than belief. A materialist theory of religion”, Oxford, Oxford University Press, 2011.
NOTA BENE: Il programma d'esame verrà illustrato nella prima lezione.
Carlin A. Barton, Daniel Boyarin, “Imagine no religion. How modern abstractions hide ancient realities”, New York, Fordham University Press, 2016
Pierre Bourdieu, “Il campo religioso. Con due esercizi”, a cura di R. Alciati, E.R. Urciuoli, Torino, Accademia University Press, 2012
Daniel Dubuisson, “L’invention des religions. Impérialisme cognitif et violence épistémique”, Paris, CNRS Éditions, 2020
Steven Engler, Michael Stausberg (eds.), “The Routledge handbook of research methods in the study of religion”, London-New York, Routledge, 2022, seconda edizione
Oliver Freiberger, “Considering comparison. A method for religious studies”, Oxford, Oxford University Press, 2019
Armin W. Geertz, “Approcci cognitivi ed evoluzionistici alla religione”, a cura di G.P. Viscardi, Bologna, Pàtron, 2020
Hans G. Kippenberg, "La scoperta della storia delle religioni. Scienza delle religioni e modernità”, trad. di G. Ghia, Brescia, Morcelliana, 2021, seconda edizione (ed. or.: “Die Entdeckung Der Religionsgeschichte. Religionswissenschaft und Moderne”, München, Beck, 1997)
Tomoko Masuzawa, “The invention of world religions. Or, how European universalism was preserved in the language of pluralism”, Chicago-London, The University of Chicago Press, 2005
Natale Spineto, “Gli studi di storia delle religioni. Profilo storico”, Firenze, Le Monnier Università, 2023
Manuel A. Vásquez, “More than belief. A materialist theory of religion”, Oxford, Oxford University Press, 2011.
NOTA BENE: Il programma d'esame verrà illustrato nella prima lezione.
Obiettivi Formativi
I principali obiettivi di questo corso sono:
1. Fornire una serie di strumenti euristici per comprendere le differenze fra alcuni metodi per lo studio delle religioni;
2. Imparare a studiare la religione da un punto di vista storico-critico;
3. Imparare ad applicare questa metodologia ad alcune fonti primarie relative a diverse tradizioni religiose;
4. Comprendere e confrontarsi con metodologie e problemi che pertengono specificatamente allo studio dei sistemi religiosi;
5. Imparare a porre buone domande e a scegliere i metodi per rispondere ad esse al meglio;
6. Incoraggiare lo sviluppo di capacità analitiche autonome che permettano di valutare la qualità della ricerca degli specialisti della disciplina.
1. Fornire una serie di strumenti euristici per comprendere le differenze fra alcuni metodi per lo studio delle religioni;
2. Imparare a studiare la religione da un punto di vista storico-critico;
3. Imparare ad applicare questa metodologia ad alcune fonti primarie relative a diverse tradizioni religiose;
4. Comprendere e confrontarsi con metodologie e problemi che pertengono specificatamente allo studio dei sistemi religiosi;
5. Imparare a porre buone domande e a scegliere i metodi per rispondere ad esse al meglio;
6. Incoraggiare lo sviluppo di capacità analitiche autonome che permettano di valutare la qualità della ricerca degli specialisti della disciplina.
Prerequisiti
Nessuno, anche se è auspicabile una conoscenza della storia europea fra Otto e Novecento.
Metodi Didattici
Le prime cinque settimane del corso saranno costituite da lezioni frontali. L’ultima settimana, per quanto possibile, sarà condotta in forma seminariale, basata su interazioni tra il docente e gli studenti a partire dalle letture dei materiali presenti sulla piattaforma Moodle (perlopiù estratti dai libri citati nella sezione “Testi di riferimento”, insieme a letteratura primaria).
Altre Informazioni
Gli studenti e le studentesse che non intendono frequentare il corso, o che sanno di non poter seguire almeno 12 lezioni, sono pregati di prendere contatto col docente il prima possibile. Per sostenere l’esame dovranno concordare un programma diverso.
Gli studenti disabili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per poter impostare il percorso nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il docente.
Gli studenti disabili o con DSA sono invitati a rivolgersi allo sportello "UNIFI include" per poter impostare il percorso nella modalità più adeguata alle specifiche esigenze. Le misure concordate dovranno essere tempestivamente condivise con il docente.
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale individuale (anche per gli studenti non frequentanti e per quelli di programmi di scambio Erasmus e simili). L’esame consiste in un dialogo con il docente, il quale porrà domande al candidato al fine di verificare:
- la comprensione e la conoscenza di quanto spiegato a lezione;
- la conoscenza e la corretta applicazione delle metodologie che pertengono specificatamente allo studio della religione.
NOTA BENE: Il programma d’esame per gli studenti e le studentesse FREQUENTANTI sarà illustrato durante la prima lezione.
Il programma per gli studenti e le studentesse NON FREQUENTANTI è da concordare preventivamente con il docente.
- la comprensione e la conoscenza di quanto spiegato a lezione;
- la conoscenza e la corretta applicazione delle metodologie che pertengono specificatamente allo studio della religione.
NOTA BENE: Il programma d’esame per gli studenti e le studentesse FREQUENTANTI sarà illustrato durante la prima lezione.
Il programma per gli studenti e le studentesse NON FREQUENTANTI è da concordare preventivamente con il docente.
Programma del corso
Prima settimana:
Presentazione del corso || Alle origini dello studio scientifico delle religioni: dalla teologia all’antropologia
Seconda settimana:
Esercizi di comparazione: James Frazer e Friedrich Max Müller || Fortune e sfortune della comparazione
Terza settimana:
Tra storia e sociologia: Émile Durkheim, Marcel Mauss, Max Weber e Pierre Bourdieu
Quarta settimana:
Scienze delle natura e scienze delle spirito: da Wilhelm Dilthey alle scienze cognitive della religione
Quinta settimana:
Lo studio materialistico della religione: Karl Marx e la sua eredità || Riepilogo
Sesta settimana:
Esercitazioni in classe
Presentazione del corso || Alle origini dello studio scientifico delle religioni: dalla teologia all’antropologia
Seconda settimana:
Esercizi di comparazione: James Frazer e Friedrich Max Müller || Fortune e sfortune della comparazione
Terza settimana:
Tra storia e sociologia: Émile Durkheim, Marcel Mauss, Max Weber e Pierre Bourdieu
Quarta settimana:
Scienze delle natura e scienze delle spirito: da Wilhelm Dilthey alle scienze cognitive della religione
Quinta settimana:
Lo studio materialistico della religione: Karl Marx e la sua eredità || Riepilogo
Sesta settimana:
Esercitazioni in classe
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Istruzione di qualità; riduzione delle diseguaglianze.