B031424 - FONTI, STRUMENTI E METODI PER LA RICERCA MUSICOLOGICA

ITALIANO

Introduzione: la musicologia.
I modulo: strumenti e fonti.
Unità 1, strumenti della ricerca: testi; luoghi; risorse in rete.
Unità 2, le fonti musicali: il manoscritto musicale prima e dopo la stampa; la stampa musicale, storia e problemi metodologici; strumenti musicali e fonti sonore.

II modulo: metodi.
Unità 1, la filologia musicale come approccio globale alla musica scritta.
Unità 2, altri approcci.

- Carmela BONGIOVANNI, «Introduzione alla bibliografia musicale: istituzioni, risorse, documenti», Milano, Ledizioni, 2018.
- Maria CARACI VELA, «La filologia musicale. Istituzioni, storia, strumenti critici», vol. I, Lucca, LIM, (2a ediz.) 2019.

[da completare]

A. Conoscenza e comprensione.
Il corso mira a far acquisire agli studenti una consapevolezza critica della ricerca musicologica, e in particolare:
1. dei luoghi di conservazione, degli strumenti bibliografici e delle risorse online inerenti alla musica, con particolare riferimento alla tradizione scritta europea;
2. delle tipologie di fonte musicale;
3. del concetto di filologia musicale e delle tipologie di approccio alle fonti sonore.

B.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Attraverso il raggiungimento di competenze disciplinari specifiche, si acquisirà la capacità di affrontare le principali problematiche concernenti alla filologia musicale. Nello specifico, si acquisirà la capacità di:
1. riconoscere, in base alle caratteristiche semiografiche, il contesto storico-stilistico di un testimone musicale, manoscritto o a stampa;
2. acquisire una specifica conoscenza bibliografica e documentale;
3. consultare un'edizione critica di musica, risalendo allo stato della tradizione dal raffronto tra il testo promosso e l'apparato critico;
4. valutare nelle linee generali un contributo musicologico relativo agli strumenti musicali e alle altre fonti sonore.

C. Autonomia di giudizio.
Il corso si prefigge di sviluppare nello studente autonomia di giudizio e capacità di indagine personale, di rielaborazione dei dati forniti o autonomamente reperiti, attraverso la discussione in aula degli argomenti trattati e la lettura commentata della bibliografia indicata.

D. Capacità comunicativa.
Il corso mira al raggiungimento di un'adeguata capacità comunicativa, attraverso l’esercizio della discussione in aula.

È richiesta una buona conoscenza della storia della musica europea. È inoltre opportuno saper affrontare la lettura di saggi in lingua inglese, ed è consigliabile una discreta capacità di lettura in almeno una lingua comunitaria diversa dall'italiano.

Il corso consiste di lezioni frontali e di alcuni momenti a carattere seminariale.

Terminato il primo modulo, sarà possibile sostenere una breve prova scritta sugli argomenti fin lì trattati. Tale prova è facoltativa. Per tutti, è previsto un esame orale. Coloro che avranno sostenuto la prova scritta con esito positivo, sosterranno l'esame orale esclusivamente sugli argomenti del secondo modulo; tutti gli altri (sia che abbiano scelto di non affrontare la prova scritta sia che l'abbiano sostenuta senza superarla) dovranno sostenere l'esame orale sull'intero programma del corso.

INTRODUZIONE: storia e metodi della musicologia

PRIMO MODULO: STRUMENTI E FONTI
Unità 1, strumenti della ricerca:
- enciclopedie e lessici;
- biblioteche, archivi e musei;
- repertori e cataloghi;
- risorse in rete.
Unità 2, le fonti musicali:
- il manoscritto musicale prima della stampa;
- la stampa musicale, storia e problemi metodologici;
- il manoscritto musicale dopo l’invenzione della stampa;
- strumenti musicali e fonti sonore.

SECONDO MODULO: METODI
Unità 1, la filologia musicale come approccio globale alla musica scritta:
- la filologia musicale in generale;
- filologia musicale e processo compositivo;
- metodologie dell’edizione critica musicale;
- casi di studio.
Unità 2, altri approcci.
- strumenti musicali e organologia;
- la registrazione sonora come testo;
- casi di studio