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B021128 - TIROCINIO I
Principali informazioni
Contenuto del corso
Obiettivi Formativi
Metodi Didattici
Modalità di verifica apprendimento
Programma del corso
Anno Accademico 2015-16
Coorte 2015 - Laurea Triennale (DM 270/04) in OSTETRICIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)
Anno di corso
Primo Anno - Annualità singola
Dipartimento di Afferenza
Medicina Sperimentale e Clinica
Modulo di sola Frequenza di
Settore Scientifico disciplinare
MED/47 - SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICO-GINECOLOGICHE
Crediti Formativi
15
Ore Didattica
450
Periodo didattico
05/10/2015 ⇒ 30/04/2017
Frequenza Obbligatoria
No
Tipo Valutazione
Giudizio Finale
Contenuto del corso
mostra
Programma del corso
mostra
Contenuto del corso
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver acquisto una visone globale del team professionale, deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni.
Obiettivo : Orientamento ai processi e all’organizzazione del lavoro; inserimento nell’ambiente lavorativo.
Al termine del tirocinio lo studente del CLO deve essere in grado di descrivere il reparto da un punto di vista strutturale ed organizzativo.
- Le risorse umane: ruoli,funzioni e responsabilità delle diverse figure del team professionale :organigramma e funzionigramma
- I processi primari (assistenziali) e di supporto (amministrativi) del reparto
- Le risorse materiali e tecnologiche
- Gli strumenti informativi: cartella clinica ostetrica ed infermieristica (dove presenti: piani assistenziali ed obiettivi infermieristici), procedure, piani di attività.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Collaborare attivamente :
- eseguire il lavaggio delle mani (sociale,antisettico, chirurgico)
- rifare il letto vuoto e occupato
- eseguire mobilizzazioni
- eseguire l’igiene della persona allettata (con maggior attenzione all’igiene perineale e genitale)
- rilevazione dei parametri vitali (P.A. F.C. SpO2)
- eseguire prelievi ematici
- eseguire tamponi per esami colturali
- eseguire l’elettrocardiogramma (ECG)
- eseguire il cateterismo vescicale
- eseguire il clistere evacuativo
- eseguire la tricotomia
- applicare le procedure terapeutiche: somministrazione dei farmaci per via orale, intramuscolare, endovenosa, sottocutanea, transcutanea, topica.
- posizionamento, gestione e medicazione dei CVP
• Coadiuvare con l’infermiere/ostetrica nella medicazione delle ferite chirurgiche, al controllo dei drenaggi, della perdita ematica , alla diuresi ed al bilancio idrico
• Aiutare nel bisogno di evacuazione con strumenti mobili (padella-tuba).
Obiettivi di tirocinio I anno II semestre
Obiettivi area processi sociali e meccanismi operativi
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni, rafforzando così gli obiettivi previsti per la prima esperienza di tirocinio.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività :
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Consolidare gli obiettivi assistenziali acquisiti durante la prima esperienza di tirocinio.
• Collaborare attivamente :
- Medicazione delle suture (episiotomia, lacerazioni perineali, ferite chirurgiche);
- Applicazioni manovre di Leopold;
- Auscultazione BCF ( con sonicaid e stetoscopio ostetrico)
- Applicazione monitoraggio CTG;
- Controllo della perdite ematica;
- Controllo dei drenaggi;
- Controllo diuresi e bilancio idrico;
- Effettuazione e registrazione su apposita documentazione del peso del neonato;
- Igiene del neonato;
- Monitoraggio dei parametri vitali del neonato;
- Esecuzione di prelievo capillare al neonato.
Obiettivo : Orientamento ai processi e all’organizzazione del lavoro; inserimento nell’ambiente lavorativo.
Al termine del tirocinio lo studente del CLO deve essere in grado di descrivere il reparto da un punto di vista strutturale ed organizzativo.
- Le risorse umane: ruoli,funzioni e responsabilità delle diverse figure del team professionale :organigramma e funzionigramma
- I processi primari (assistenziali) e di supporto (amministrativi) del reparto
- Le risorse materiali e tecnologiche
- Gli strumenti informativi: cartella clinica ostetrica ed infermieristica (dove presenti: piani assistenziali ed obiettivi infermieristici), procedure, piani di attività.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Collaborare attivamente :
- eseguire il lavaggio delle mani (sociale,antisettico, chirurgico)
- rifare il letto vuoto e occupato
- eseguire mobilizzazioni
- eseguire l’igiene della persona allettata (con maggior attenzione all’igiene perineale e genitale)
- rilevazione dei parametri vitali (P.A. F.C. SpO2)
- eseguire prelievi ematici
- eseguire tamponi per esami colturali
- eseguire l’elettrocardiogramma (ECG)
- eseguire il cateterismo vescicale
- eseguire il clistere evacuativo
- eseguire la tricotomia
- applicare le procedure terapeutiche: somministrazione dei farmaci per via orale, intramuscolare, endovenosa, sottocutanea, transcutanea, topica.
- posizionamento, gestione e medicazione dei CVP
• Coadiuvare con l’infermiere/ostetrica nella medicazione delle ferite chirurgiche, al controllo dei drenaggi, della perdita ematica , alla diuresi ed al bilancio idrico
• Aiutare nel bisogno di evacuazione con strumenti mobili (padella-tuba).
Obiettivi di tirocinio I anno II semestre
Obiettivi area processi sociali e meccanismi operativi
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni, rafforzando così gli obiettivi previsti per la prima esperienza di tirocinio.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività :
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Consolidare gli obiettivi assistenziali acquisiti durante la prima esperienza di tirocinio.
• Collaborare attivamente :
- Medicazione delle suture (episiotomia, lacerazioni perineali, ferite chirurgiche);
- Applicazioni manovre di Leopold;
- Auscultazione BCF ( con sonicaid e stetoscopio ostetrico)
- Applicazione monitoraggio CTG;
- Controllo della perdite ematica;
- Controllo dei drenaggi;
- Controllo diuresi e bilancio idrico;
- Effettuazione e registrazione su apposita documentazione del peso del neonato;
- Igiene del neonato;
- Monitoraggio dei parametri vitali del neonato;
- Esecuzione di prelievo capillare al neonato.
Obiettivi Formativi
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver acquisto una visone globale del team professionale deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni.
Obiettivo : Orientamento ai processi e all’organizzazione del lavoro; inserimento nell’ambiente lavorativo ,
Al termine del tirocinio lo studente del CLO deve essere in grado di descrivere il reparto da un punto di vista strutturale ed organizzativo:
- Le risorse umane: ruoli,funzioni e responsabilità delle diverse figure del team professionale :organigramma e funzionigramma
- I processi primari (assistenziali) e di supporto (amministrativi) del reparto
- Le risorse materiali e tecnologiche
- Gli strumenti informativi: cartella clinica ostetrica ed infermieristica (dove presenti: piani assistenziali ed obiettivi infermieristici), procedure, piani di attività.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Collaborare attivamente :
- eseguire il lavaggio delle mani (sociale,antisettico, chirurgico)
- rifare il letto vuoto e occupato
- eseguire mobilizzazioni
- eseguire l’igiene della persona allettata (con maggior attenzione all’igiene perineale e genitale)
- rilevazione dei parametri vitali (P.A. F.C. SpO2)
- eseguire prelievi ematici
- eseguire tamponi per esami colturali
- eseguire l’elettrocardiogramma (ECG)
- eseguire il cateterismo vescicale
- eseguire il clistere evacuativo
- eseguire la tricotomia
- applicare le procedure terapeutiche: somministrazione dei farmaci per via orale, intramuscolare, endovenosa, sottocutanea, transcutanea, topica.
- posizionamento, gestione e medicazione dei CVP
• Coadiuvare con l’infermiere/ostetrica nella medicazione delle ferite chirurgiche, al controllo dei drenaggi, della perdita ematica , alla diuresi ed al bilancio idrico
• Aiutare nel bisogno di evacuazione con strumenti mobili (padella-tuba).
Obiettivi di tirocinio I anno II semestre
Obiettivi area processi sociali e meccanismi operativi
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni, rafforzando così gli obiettivi previsti per la prima esperienza di tirocinio.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività :
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Consolidare gli obiettivi assistenziali acquisiti durante la prima esperienza di tirocinio.
• Collaborare attivamente :
- Medicazione delle suture (episiotomia, lacerazioni perineali, ferite chirurgiche);
- Applicazioni manovre di Leopold;
- Auscultazione BCF ( con sonicaid e stetoscopio ostetrico)
- Applicazione monitoraggio CTG;
- Controllo della perdite ematica;
- Controllo dei drenaggi;
- Controllo diuresi e bilancio idrico;
- Effettuazione e registrazione su apposita documentazione del peso del neonato;
- Igiene del neonato;
- Monitoraggio dei parametri vitali del neonato;
- Esecuzione di prelievo capillare al neonato.
Obiettivo : Orientamento ai processi e all’organizzazione del lavoro; inserimento nell’ambiente lavorativo ,
Al termine del tirocinio lo studente del CLO deve essere in grado di descrivere il reparto da un punto di vista strutturale ed organizzativo:
- Le risorse umane: ruoli,funzioni e responsabilità delle diverse figure del team professionale :organigramma e funzionigramma
- I processi primari (assistenziali) e di supporto (amministrativi) del reparto
- Le risorse materiali e tecnologiche
- Gli strumenti informativi: cartella clinica ostetrica ed infermieristica (dove presenti: piani assistenziali ed obiettivi infermieristici), procedure, piani di attività.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Collaborare attivamente :
- eseguire il lavaggio delle mani (sociale,antisettico, chirurgico)
- rifare il letto vuoto e occupato
- eseguire mobilizzazioni
- eseguire l’igiene della persona allettata (con maggior attenzione all’igiene perineale e genitale)
- rilevazione dei parametri vitali (P.A. F.C. SpO2)
- eseguire prelievi ematici
- eseguire tamponi per esami colturali
- eseguire l’elettrocardiogramma (ECG)
- eseguire il cateterismo vescicale
- eseguire il clistere evacuativo
- eseguire la tricotomia
- applicare le procedure terapeutiche: somministrazione dei farmaci per via orale, intramuscolare, endovenosa, sottocutanea, transcutanea, topica.
- posizionamento, gestione e medicazione dei CVP
• Coadiuvare con l’infermiere/ostetrica nella medicazione delle ferite chirurgiche, al controllo dei drenaggi, della perdita ematica , alla diuresi ed al bilancio idrico
• Aiutare nel bisogno di evacuazione con strumenti mobili (padella-tuba).
Obiettivi di tirocinio I anno II semestre
Obiettivi area processi sociali e meccanismi operativi
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni, rafforzando così gli obiettivi previsti per la prima esperienza di tirocinio.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività :
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Consolidare gli obiettivi assistenziali acquisiti durante la prima esperienza di tirocinio.
• Collaborare attivamente :
- Medicazione delle suture (episiotomia, lacerazioni perineali, ferite chirurgiche);
- Applicazioni manovre di Leopold;
- Auscultazione BCF ( con sonicaid e stetoscopio ostetrico)
- Applicazione monitoraggio CTG;
- Controllo della perdite ematica;
- Controllo dei drenaggi;
- Controllo diuresi e bilancio idrico;
- Effettuazione e registrazione su apposita documentazione del peso del neonato;
- Igiene del neonato;
- Monitoraggio dei parametri vitali del neonato;
- Esecuzione di prelievo capillare al neonato.
Metodi Didattici
Tutoring, coaching
Modalità di verifica apprendimento
Elaborazione di un giudizio sull'attività svolta nelle sedi di tirocinio da parte del tutor di riferimento, griglia di valutazione ( ceck list), dimostrazione di abilità pratiche in laboratorio, discussione di casi clinici, midwifery management applicato alle conoscenze richieste per il primo anno di corso.
Programma del corso
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver acquisto una visone globale del team professionale deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni.
Obiettivo : Orientamento ai processi e all’organizzazione del lavoro; inserimento nell’ambiente lavorativo ,
Al termine del tirocinio lo studente del CLO deve essere in grado di descrivere il reparto da un punto di vista strutturale ed organizzativo:
- Le risorse umane: ruoli,funzioni e responsabilità delle diverse figure del team professionale :organigramma e funzionigramma
- I processi primari (assistenziali) e di supporto (amministrativi) del reparto
- Le risorse materiali e tecnologiche
- Gli strumenti informativi: cartella clinica ostetrica ed infermieristica (dove presenti: piani assistenziali ed obiettivi infermieristici), procedure, piani di attività.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Collaborare attivamente :
- eseguire il lavaggio delle mani (sociale,antisettico, chirurgico)
- rifare il letto vuoto e occupato
- eseguire mobilizzazioni
- eseguire l’igiene della persona allettata (con maggior attenzione all’igiene perineale e genitale)
- rilevazione dei parametri vitali (P.A. F.C. SpO2)
- eseguire prelievi ematici
- eseguire tamponi per esami colturali
- eseguire l’elettrocardiogramma (ECG)
- eseguire il cateterismo vescicale
- eseguire il clistere evacuativo
- eseguire la tricotomia
- applicare le procedure terapeutiche: somministrazione dei farmaci per via orale, intramuscolare, endovenosa, sottocutanea, transcutanea, topica.
- posizionamento, gestione e medicazione dei CVP
• Coadiuvare con l’infermiere/ostetrica nella medicazione delle ferite chirurgiche, al controllo dei drenaggi, della perdita ematica , alla diuresi ed al bilancio idrico
• Aiutare nel bisogno di evacuazione con strumenti mobili (padella-tuba).
Obiettivi di tirocinio I anno II semestre
Obiettivi area processi sociali e meccanismi operativi
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni, rafforzando così gli obiettivi previsti per la prima esperienza di tirocinio.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività :
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Consolidare gli obiettivi assistenziali acquisiti durante la prima esperienza di tirocinio.
• Collaborare attivamente :
- Medicazione delle suture (episiotomia, lacerazioni perineali, ferite chirurgiche);
- Applicazioni manovre di Leopold;
- Auscultazione BCF ( con sonicaid e stetoscopio ostetrico)
- Applicazione monitoraggio CTG;
- Controllo della perdite ematica;
- Controllo dei drenaggi;
- Controllo diuresi e bilancio idrico;
- Effettuazione e registrazione su apposita documentazione del peso del neonato;
- Igiene del neonato;
- Monitoraggio dei parametri vitali del neonato;
- Esecuzione di prelievo capillare al neonato.
Obiettivo : Orientamento ai processi e all’organizzazione del lavoro; inserimento nell’ambiente lavorativo ,
Al termine del tirocinio lo studente del CLO deve essere in grado di descrivere il reparto da un punto di vista strutturale ed organizzativo:
- Le risorse umane: ruoli,funzioni e responsabilità delle diverse figure del team professionale :organigramma e funzionigramma
- I processi primari (assistenziali) e di supporto (amministrativi) del reparto
- Le risorse materiali e tecnologiche
- Gli strumenti informativi: cartella clinica ostetrica ed infermieristica (dove presenti: piani assistenziali ed obiettivi infermieristici), procedure, piani di attività.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della prima esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Collaborare attivamente :
- eseguire il lavaggio delle mani (sociale,antisettico, chirurgico)
- rifare il letto vuoto e occupato
- eseguire mobilizzazioni
- eseguire l’igiene della persona allettata (con maggior attenzione all’igiene perineale e genitale)
- rilevazione dei parametri vitali (P.A. F.C. SpO2)
- eseguire prelievi ematici
- eseguire tamponi per esami colturali
- eseguire l’elettrocardiogramma (ECG)
- eseguire il cateterismo vescicale
- eseguire il clistere evacuativo
- eseguire la tricotomia
- applicare le procedure terapeutiche: somministrazione dei farmaci per via orale, intramuscolare, endovenosa, sottocutanea, transcutanea, topica.
- posizionamento, gestione e medicazione dei CVP
• Coadiuvare con l’infermiere/ostetrica nella medicazione delle ferite chirurgiche, al controllo dei drenaggi, della perdita ematica , alla diuresi ed al bilancio idrico
• Aiutare nel bisogno di evacuazione con strumenti mobili (padella-tuba).
Obiettivi di tirocinio I anno II semestre
Obiettivi area processi sociali e meccanismi operativi
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve essere in grado interagire con i professionisti ed i degenti adottando metodologie di comunicazione (verbali e non verbali) pertinenti alle situazioni, rafforzando così gli obiettivi previsti per la prima esperienza di tirocinio.
Obiettivi area processi assistenziali
Al termine della seconda esperienza di tirocinio lo studente deve aver raggiunto sufficienti livelli di autonomia rispetto alle seguenti attività :
• Collaborare all’ individuazione dei bisogni della persona assistita rispetto ai livelli di autosufficienza e di dipendenza: igiene personale, eliminazione, riposo, movimento, alimentazione.
• Consolidare gli obiettivi assistenziali acquisiti durante la prima esperienza di tirocinio.
• Collaborare attivamente :
- Medicazione delle suture (episiotomia, lacerazioni perineali, ferite chirurgiche);
- Applicazioni manovre di Leopold;
- Auscultazione BCF ( con sonicaid e stetoscopio ostetrico)
- Applicazione monitoraggio CTG;
- Controllo della perdite ematica;
- Controllo dei drenaggi;
- Controllo diuresi e bilancio idrico;
- Effettuazione e registrazione su apposita documentazione del peso del neonato;
- Igiene del neonato;
- Monitoraggio dei parametri vitali del neonato;
- Esecuzione di prelievo capillare al neonato.