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Laurea Triennale (DM 270/04) in Scienze Agrarie
Coorte 2023
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2023-24)
- BIOCHIMICA E CHIMICA ORGANICA
- BIOLOGIA VEGETALE E BASI DI GENETICA
- CHIMICA GENERALE E INORGANICA CON LABORATORIO
- CONOSCENZA DELLA LINGUA INGLESE (B2) - COMPRENSIONE SCRITTA
- ECONOMIA AGRARIA
- MATEMATICA
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2024-25)
- AGRONOMIA GENERALE
- CHIMICA DEL SUOLO
- COLTIVAZIONI ERBACEE
- COSTRUZIONI, RILEVAMENTO E RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO RURALE
- FONDAMENTI DI ZOOTECNICA
- FREQUENZA PROFICUA DI ATTIVITA' FORMATIVE LT - 3CFU
- FREQUENZA PROFICUA DI ATTIVITA' FORMATIVE LT - 6 CFU
- IDRAULICA AGRARIA
- INGEGNERIA DELLE MACCHINE PER L'AGRICOLTURA
- LINGUA FRANCESE A SCELTA (B2) COMPRENSIONE SCRITTA
- LINGUA PORTOGHESE A SCELTA (B2) COMPRENSIONE SCRITTA
- LINGUA SPAGNOLA A SCELTA (B2) COMPRENSIONE SCRITTA
- LINGUA TEDESCA A SCELTA (B2) COMPRENSIONE SCRITTA
- MICROBIOLOGIA AGRARIA
Insegnamenti del Terzo Anno (Anno Accademico 2025-26)
Obiettivi formativi specifici del Corso
Il Corso di Laurea in Scienze Agrarie intende formare un laureato in grado di inserirsi prontamente nel mondo del lavoro e di operare in vari settori dell'agricoltura, sia come dipendente che come libero professionista (agronomo junior) e nel contempo, in possesso di una solida preparazione di base e di metodo, di proseguire gli studi nelle Lauree Magistrali. Con la struttura del percorso formativo il Laureato deve acquisire una serie di conoscenze suddivisibili in conoscenze di base, conoscenze caratterizzanti e conoscenze affini ed integrative come riportato di seguito. CONOSCENZE DI BASE, acquisibili principalmente durante il primo anno, Conoscenza degli strumenti matematici e degli elementi di fisica che fanno parte del linguaggio base delle scienze applicate e sociali e acquisizione di nozioni di informatica; conoscenze dei fenomeni chimici, finalizzate allo studio, alla tutela e alla gestione dell'ambiente e all'acquisizione di competenze nelle scienze agrarie; conoscenze essenziali sul linguaggio della chimica organica, la struttura delle molecole organiche, i meccanismi delle loro reazioni, la struttura e la funzione di molecole bio-organiche; conoscenze fondamentali sulla struttura delle piante superiori e sulla loro organizzazione a livello di cellula, di tessuto e di organo; conoscenze di base per un'analisi economica dell'agricoltura. CONOSCENZE CARATTERIZZANTI (acquisibili durante il secondo e terzo anno) Conoscenze relative ai principi generali del funzionamento degli ecosistemi agrari, della gestione dei terreni, dell'agronomia e delle coltivazioni erbacee; conoscenze sulla morfologia e la fisiologia delle specie arboree e sulle loro tecniche di coltivazione e propagazione; conoscenza della fisiologia, morfologia degli animali domestici e delle relative tecniche di miglioramento genetico, alimentazione ed allevamento; conoscenza degli elementi teorici dell'economia dell'azienda agraria con riferimento all'interpretazione del bilancio economico, all'analisi della gestione aziendale e alla pratica estimativa; conoscenze di base per diagnosticare le avversità biotiche e abiotiche delle piante di interesse agrario e applicazione delle relative tecniche di difesa; fondamenti di meccanica agraria e tecniche di meccanizzazione, conoscenze degli elementi di costruzioni, dei metodi di rilevamento e rappresentazione del territorio rurale con tecniche innovative; conoscenze delle principali trasformazioni alimentari dei prodotti agricoli. CONOSCENZE AFFINI-INTEGRATIVE Conoscenze relative ai processi chimici che avvengono nel suolo con particolare riferimento alle tecniche di fertilizzazione; conoscenze dei processi biochimici e microbiologici del suolo e delle trasformazioni agrarie; conoscenze degli elementi di base dell'idraulica con particolare riferimento alle tecniche irrigue. Il secondo semestre del terzo anno è prevalentemente dedicato al tirocinio pratico-applicativo e alla preparazione dell'elaborato finale. Infine, utilizzando i crediti liberi lo studente può implementare la sua preparazione specifica in settori caratterizzanti della classe o affini-integrativi o anche dedicare un impegno maggiore al tirocinio. In particolare le attività formative relative alla prova finale per il conseguimento del titolo possono consistere nella preparazione e discussione di una relazione scritta, critica, ragionata e circostanziata dell'attività svolta durante il tirocinio. Tirocino (eventualmente implementato da una parte dei crediti a scelta autonoma) e prova finale sono da considerarsi attività sinergiche che vanno a costituire un momento formativo coerente con gli obiettivi del corso di studio e tali da esaltare, nell'insieme, la capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio e abilità comunicative. Il percorso formativo è stato formulato in modalità a intervalli di crediti, intervalli che, in qualche caso, sono stati mantenuti relativamente ampi onde favorire, in sede di verifica del percorso formativo, un suo più pronto adeguamento ad eventuali incrementi di conoscenze e innovazioni in specifici settori delle scienze agrarie, difficili da prevedere al momento attuale, o ad eventuali criticità palesate dal corso di studio.Il laureato ha la preparazione di base, di metodo e di contenuti per poter proseguire gli studi nei corsi di LM delle classi: LM-3 (paesaggistica), LM-7 (Biotecnologie agrarie), LM-48 (Pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale), LM-69 (Scienze e Tecnologie Agrarie), LM-70 (Scienze e tecnologie alimentari), LM-73 (Scienze e tecnologie forestali e ambientali), LM-75 (scienze e tecnologie per l'ambiente e il territorio), LM-86 (Scienze zootecniche e tecnologie animali). Questa capacità potrà essere verificata attraverso i risultati degli esami di profitto, gli esiti della presentazione dell'elaborato finale e delle attività di gruppo (discussioni in aula, in laboratorio, in campo; elaborati individuali e relazioni di lavoro di gruppo), le relazioni dei tutor previsti per le attività di stage e tirocinio. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Il laureato in "Scienze Agrarie" è in grado di eseguire progettazione semplice e applicare semplici tecnologie per il controllo delle produzioni agrarie e potrà accedere a sbocchi occupazionali nei diversi settori tradizionali e innovativi dell'agricoltura, fra cui: - libera professione (agronomo junior); - pubblica amministrazione con incarichi non dirigenziali; - ricerca applicata presso enti pubblici e privati; - assistenza tecnica presso aziende agrarie; - organismi nazionali e istituzioni internazionali (U.E., F.A.O., O.N.U., U.N.D.P., U.N.E.P. O.N.G. etc.); - istituti di credito e assicurativi; - laboratori di analisi per l'agricoltura e l'ambiente; - monitoraggio e difesa dell'ambiente; - pianificazione e difesa del territorio. Il corso prepara alle professioni di: Tecnici agronomi Tecnici del controllo ambientale Zootecnici.