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Laurea Magistrale in SCIENZE DELLA NUTRIZIONE UMANA
Coorte 2009
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2009-10)
- ALIMENTAZIONE E NUTRIZIONE UMANA (C.I.)
- CHIMICA E BIOCHIMICA (C.I.)
- CHIMICA E MICROBIOLOGIA DEGLI ALIMENTI (C.I.)
- GENETICA MEDICA E BIOLOGIA MOLECOLARE (C.I.)
- GESTIONE DEL SISTEMA ALIMENTARE (C.I.)
- TIROCINIO I ANNO
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2010-11)
Obiettivi formativi specifici del Corso
Nell'area biologica.- I laureati di questa classe devono conoscere in maniera specifica le correlazioni fra i nutrienti e la modulazione dell'assetto genico e del proteoma, nonché gli effetti sul metabolismo cellulare di inquinanti naturali ed industriali presenti negli alimenti..Devono conoscere il ruolo che i microrganismi probiotici svolgono nella regolazione del dell'omeostasi intestinale e del metabolismo basale e la correlazione con la patologia umana.
Nell'area medica.- I laureati devono conoscere le principali patologie correlate ai disturbi nutrizionali in particolare la malattia celiaca, la sindrome metabolica e patologie correlate a deficit di specifici nutrienti, utilizzando i centri specialistici di riferimento presenti nell'area dell'Azienda ospedaliera universitaria di Careggi.
Nell'area nutrizionale.- I laureati devono conoscere le pratiche di gestione della ristorazione collettiva.
Nell'area tecnologica.- I laureati devono conoscere le tecniche avanzate per la identificazione e la determinazione quantitativa dei nutrienti negli alimenti anche attraverso nanotecnologie e sistemi wireless. Devono aver acquisito le metodologie per il marketing dei prodotti alimentari.
Il laureato, pur afferendo culturalmente al settore dell'Alimentazione e Nutrizione Umana, non è un laureato dell'area sanitaria e non può quindi sovrapporsi al Medico specialista in Scienza dell'Alimentazione. Tuttavia può essere il tramite fra il medico e gli ambiti nei quali si svolge un'attività di preparazione e/o distribuzione degli alimenti.
Specifici settori di attività possono essere:
• Aziende alimentari, dietetiche e farmaceutiche: progettazione, sviluppo e valorizzazione di prodotti alimentari ad elevato impatto nutrizionale (alimenti funzionali); gestione dell'etichettatura e dell'informazione relativa alle indicazioni nutrizionali e sulla salute (health claims); sviluppo dei sistemi di certificazione.
• Aziende di ristorazione e ristorazione ospedaliera: implementazione di sistemi integrati di gestione per la qualità del servizio erogato.
• Sanità pubblica: nel contesto dei programmi sanitari nazionale e regionali, partecipazione a progetti di prevenzione delle condizioni di salute e progettazione e gestione di programmi di valutazione e sorveglianza nutrizionale.
• Co-gestione di laboratori di controllo e sperimentazione di nuove tecnologie per nuovi alimenti.
• Nuovi ruoli occupazionali nel settore dell'alimentazione, utilizzando sistemi wireless, per la valutazione dei contenuti dei nutrienti per i vari alimenti e redattori di prodotti editoriali e multimediali, manager della comunicazione con utilizzo di tecnologie informatiche, promoter si servizi nelle strutture sportive e ricreative, gestori di servizi di nutrizione nelle aziende termali, pubbliche e private (la Toscana è la regione più ricca di strutture termali).
Il corso prepara alle professioni di Biologi, Biotecnologi alimentari, Dietologi e igienisti
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Si richiedono competenze di base che riguardano la chimica, la biochimica, la matematica, la statistica, l'anatomia, la fisiologia e la biologia. Pertanto l'accesso sarà valutato sulla base del percorso di studi individuale dello studente. I requisiti di accesso si considerano soddisfatti per i laureati dei Corsi di Laurea appartenenti alle seguenti classi:1) classe LM-41 o equipollenti ex DM 509/99
2) classe L -13 o equipollenti ex DM 509/99
3) classe LM-6 o equipollenti ex DM 509/99
4) classe LM-13 o equipollenti ex DM 509/99 (Laurea Specialistica in Farmacia)
5) classe LM-13 o equipollenti ex DM 509/99 (Laurea Specialistica in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche)
6) classe L - 26 o equipollenti ex DM 509/99
7) classe SNT/03 Laurea in Dietistica
8) LM- 42 o equipollenti ex DM 509/99
9) L-2 o equipollenti ex DM 509/99
10) L M-7 o equipollenti ex DM 509/99
11) L M-8 o equipollenti ex DM 509/99
12) L M-9 o equipollenti ex DM 509/99
I requisiti di accesso prevedono il possesso di almeno 20 CFU nei seguenti settori.
Fisiologia BIO/09
Anatomia umana BIO/16
Biologia BIO/13
Microbiologia MED/07
Igiene MED/42
Biologia molecolare BIO/11
Farmacologia BIO/14
Chimica generale oppure Chimica e propedeutica Biochimica CHIM/03- BIO/10
Chimica organica oppure Chimica e propedeutica Biochimica CHIM/06 - BIO/10
Biochimica BIO/10
Fisica FIS/07
Statistica MED/01, SECS-S/01, SECS-S/02, SECS-S/03, SECS-S/05, MAT/06
Genetica o Genetica medica BIO/18 - MED/03
E' prevedibile l'esecuzione di test di accesso per valutare le competenze minime.
Il corso è a programmazione locale. Ai sensi delle disposizioni vigenti il Consiglio di corso di Laurea ed il Consiglio di Facoltà, per le rispettive competenze, comunicano al M.I.U.R., nei tempi dovuti, il numero massimo di studenti iscrivibili sulla base del potenziale didattico disponibile.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di studi è organizzato tenendo conto delle conoscenze di base acquisite con Lauree triennali (o magistrali) provenienti da differenti Facoltà, di cui all'Ordinamento Didattico. Saranno comunque riconosciuti crediti da altri corsi di Laurea, con modalità stabilite dalla normativa vigente in materia. Possono essere ammessi al Corso di studi candidati che siano in possesso di una Laurea di I o II livello o di titolo equipollente anche estero. Sono previste modalità di riconoscimento, attraverso la valutazione di una commissione ad hoc, sia di titoli di studio acquisiti presso altri Atenei sia italiani che stranieri, sia di periodi studio presso altri Atenei sia italiani che stranieri.Non è prevista la valutazione dei tempi di conseguimento del titolo di primo livello.
E' previsto un unico curriculum di studi.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
Le forme didattiche consistono in lezioni frontali teoriche e pratiche, frequenza nei laboratori. Sono compresi anche seminari con relazioni di gruppo e tirocini pratici in ambiente universitario ed extrauniversitario di tipo professionalizzante. Gli esami e le verifiche di profitto saranno effettuate in forma di esame orale o di prova scritta. La riduzione del numero degli esami prevista dal DM 270 risulta non da un semplice accorpamento delle discipline e dei programmi ma deriva dalla soppressione di alcuni insegnamenti ritenuti secondari e dalla revisione sistematica dei programmi adeguandone scelte e contenuti in modo da risultare uno snellimento senza compromettere i requisiti necessari al mantenimento degli standard di qualità e della offerta formativa.Gli esami di profitto sono 12 articolati come segue:
C.I. Chimica e Biochimica
C.I. Chimica e microbiologia degli alimenti
C.I. Genetica medica e biologia molecolare
C.I. Alimentazione e Nutrizione umana
C.I. Gestione del sistema alimentare
Tirocinio I anno
C.I. Malattie dell'apparato digerente
C.I. Malattie del metabolismo e della nutrizione
C.I. Gestione dell'alimentazione e della nutrizione collettiva
C.I. Patologia del comportamento alimentare
C.I. Sicurezza alimentare
Tirocinio II anno
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
NON E' PREVISTA LA CONOSCENZA DI UNA LINGUA STRANIERA, IN QUANTO SI PRESUME GIA ACQUISITA NELLA LAUREA DI PROVENIENZA.Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Ogni tirocinio prevede una valutazione in itinere effettuata dal tutor che certificherà sia le presenze che il livello di conoscenze acquisite durante il periodo di tirocinio.Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Relativamente al riconoscimento dei CFU conseguiti in periodi di studio all'estero si rinvia quanto prevede il Regolamento didattico di Ateneo art. 12.Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza ai corsi è obbligatoria. La frequenza viene verificata dai docenti adottando le modalità di accertamento stabilite dal corso di studio. L'attestazione di frequenza viene apposta sul libretto dello studente dal docente responsabile della singola disciplina, sulla base degli accertamenti da lui effettuati. Lo studente non ottiene l'attestazione se non ha almeno l'75% delle presenze, in questo caso, nel successivo anno accademico viene iscritto, anche in soprannumero, come ripetente del medesimo anno di corso, con l'obbligo di frequenza ai corsi per i quali non ha ottenuto l'attestazioneEventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il CdL prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività (studenti cosiddetti part-time) per i quali è prevista una riduzione dell'obbligo di frequenza nelle lezioni frontali e del conseguimento dei crediti annui inferiore ai 60 previsti (la cui quantificazione verrà proposta dalla commissione didattica al Consiglio del CdL), permettendo inoltre lo svolgimento del tirocinio in sedi che facilitino l'integrazione con l'attività lavorativa.Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Lo studente, entro il 10 ottobre del primo anno di corso della laurea magistrale, dovrà presentare alla struttura didattica il proprio piano di studi comprensivo delle attività obbligatorie, delle attività scelte autonomamente e delle attività formative e di tirocinio previste. Lo studente può presentare varianti al piano di studio approvato entro e non oltre il 10 ottobre degli anni accademici successivi.Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Per essere ammessi alla prova finale occorre aver conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi. Le attività formative relative alla preparazione alla prova per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella preparazione e discussione di un elaborato basato su un lavoro compilativo e/o sperimentale svolto presso una struttura universitaria o esterna all'Università, purché approvata in precedenza dal Consiglio di Corso di Laurea specialistica. L'elaborato sarà redatto in forma scritta sotto la responsabilità di un docente universitario.La valutazione dell'elaborato verrà effettuata dalla Commissione di laurea. Alla prova finale sono riservati 14 crediti. Lo studente che si laurea entro i due anni di corso potrà beneficiare di 0,5 punti in sede di valutazione dell'esame finale.Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Saranno valutate caso per caso in sede di Consiglio di Corso di Laurea Magistrale i crediti acquisiti in altri Corsi di Laurea Magistrale per l'eventuale riconoscimento.Servizi di tutorato
La struttura didattica identificherà ogni anno il/i docenti e ricercatori che svolgeranno opera di tutorato nei confronti degli studenti. Questi forniranno informazioni sui percorsi formativi interni ai corsi di studio, sul finanziamento dei servizi e sui benefici per gli studenti. Ogni docente svolge inoltre opera di tutorato nei confronti della propria disciplina nel senso che dovrà essere disponibile a fornire su richiesta spiegazioni e indicazioni utili al suo apprendimento.Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Le informazioni ritenute più importante saranno pubblicate sul sito web istituzionale.Valutazione della qualita'
Il Corso di Studi adotta al suo interno il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti gestito dal servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo.Il Corso di Laurea Magistrale attiva al suo interno un sistema di valutazione della qualità coerente con il modello approvato dagli organi accademici. Inoltre alla fine di ogni anno, dopo aver esaminato i risultati delle valutazioni, il consiglio del corso di laurea magistrale appronterà ulteriori strumenti per il miglioramento della qualità, nel contesto di un processo dinamico continuo.