B027845 - TEORIA TECNICA E DIDATTICA ETA' EVOLUTIVA ADULTA E ANZIANA

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Il Corso prevede la conoscenza delle principali modificazioni funzionali nelle diverse età; la programmazione dell'attività motorie nelle diverse età; come preservare e sviluppare l'efficienza fisica nell'invecchiamento fisiologico o patologico.

Cappellini, Naldi, Nanni. Corpo Movimento Sport. Ed. Markes (Rizzoli), 2009, pag. 86 – 111 + Dispensa argomenti trattati a lezione.

Panella L. Attività fisica adattata. Strategie di contrasto alla cronicità. Edi-ermes

Francesconi K e Gandini G. Muoversi per non subire il tempo. Teoria, metodologia e didattica dell'attività motoria per la terza età. Edi-ermes

Macchi C, Lova R, Cecchi F. Attività motoria, fitness e salute nell'adulto e nell'anziano. SEE, Firenze, 2007.

Macchi C. Teoria tecnica e didattica dell’attività motoria - adulto-anziano. MasterBooks, Firenze, 2012.

Articoli scientifici.

Approfondire le aree della personalità dei soggetti in età evolutiva, quali l’affettivo-emozionale, la corporeo-motoria, la cognitiva e la sociale per acquisire le conoscenze sulle loro caratteristiche finalizzate ad una proposta metodologico-didattica mirata. I suddetti argomenti sanno integrati da approfondimenti di natura auxologica che andranno di pari passo allo sviluppo psicomotorio del soggetto preso in esame in età da 0 ai 20 anni.
Conoscere le modificazioni fisiologiche età correlate e le patologie tipiche dell’invecchiamento; essere in grado di comprendere come l’attività fisica influenzi la qualità di vita e lo stile di vita; conoscere i potenziali rischi associati all’attività fisica; essere in grado di valutare un soggetto adulto o anziano per progettare un programma di attività fisica strutturata; svolgere regolarmente e in sicurezza un proficuo programma di attività motoria.

Lezioni frontali

Prova in itinere Età evolutiva:
La prova, che si svolgerà in modalità orale, prevede oltre che ad una padronanza nozionistica degli argomenti altresì una capacità espositiva che esprima la padronanza di essi espressi in maniera elaborata e speculativa e non solo scolastica.
E’ prevista inoltre l’esposizione, sempre orale, di una sintetica relazione riguardante un progetto da applicare nelle più variegate realtà professionali quali la scuola, il mondo dello sport e quello dei diversamente abili, basato su una programmazione didattica che, nelle sue linee generali, viene approfondita nell’ambito delle lezioni del corso.

Prova Età evolutiva, adulta-anziana:
Prova scritta articolata in domande a risposta multipla su argomenti trattati a lezione.

PSICOMOTRICITA’ E ATTIVITA’ MOTORIA ADATTATA NELL’ETÀ EVOLUTIVA
- Concetto di attività motoria adattata
- Il meccanismo di adattamento dai riflessi arcaici alla consapevolezza dei movimenti
- Concetto di pre-requisito funzionale e strutturale
- Concetto di interfunzionalità
- Attività motoria adattata ed il diversamente abile
- Menomazione - disabilità – handicap – diversabilità
- Multifattorialità delle intelligenze
-Recupero del positivo nel diversamente abile

MONDO SPORTIVO
Avviamento allo sport in età evolutiva
- Lo sport specialistico
- Contesto strutturale
• Società professionistica
• Atleti di alto livello
• Staff
• Massima disponibilità di strutture e materiali
La programmazione e sue tappe
• Analisi della situazione di partenza
- valutazione individuale del soggetto atleta (es. tipologia, caratteristiche psicofisiche, retroterra sportivo)
- analisi di quattro situazioni: socio-culturale, cognitiva, corporeo-motorio, affettivo-emozionale
• Definizione degli obiettivi
• Scelta delle Metodologie
- magisterocentrico e puerocentrico
• Definizione dei contenuti e esercizi
• Scelta dei materiali
- pista di atletica
- palestra
- BIA e plicometro
- Test
• Verifica
• Valutazione
Concetto di periodizzazione :
• Fase di preparazione
• Fase agonistica
• Fase di transizione
Avviamento allo sport in età evolutiva
• Proposta educativa e addestrativa
• Burn-out
• Drop-out
PRINCIPI DI BASE DI AUXOLOGIA finalizzati al bambino e all’atleta
- Grasso corporeo nel periodo puberale
- Diametro biacromiale
- Disordini della crescita
• Bassa e alta statura
• Altre stature
- Disordini dello sviluppo puberale
• Pubertà precoce e tardiva
- Categorie di crescita
- Cosa si valuta nella crescita
- Fattori che influenzano la crescita
- Valutazione dell’accrescimento
- Variazione della crescita a seconda dei vari fattori
- Misurazione del tempo di maturazione
FUNZIONE ENDOCRINA
- Ghiandole endocrine
Ormoni: meccanismo in sintesi delle azione degli ormoni
- Ipofisi
- Tiroide
- Surrene
- Testicolo
- Ovaie
- Pancreas endocrino.

ATTIVITA’ MOTORIA ADULTA - ANZIANA
- Definizione di invecchiamento, biologia dell’invecchiamento, classificazioni dell’invecchiamento, influenze socio-economiche, modifiche età correlate.
- Attività motoria come mezzo di promozione della salute per preservare e mantenere l’autonomia, l’efficienza fisica e la qualità di vita nell’età adulta e anziana; intesa come qualsiasi attività fisica che, attraverso una partecipazione organizzata o non, abbia per obiettivo il miglioramento della condizione fisica e psichica, lo sviluppo delle relazioni sociali o l'ottenimento di risultati in competizioni di diversi livelli.
- Linee guida per l’attività fisica nell’adulto e nell’anziano (OMS, ACSM).
- Prevenzione attraverso l'esercizio fisico strutturato delle principali malattie cronico-degenerative nell'anziano.
- Disordini del sistema neuromotorio e relative
proposte di intervento.
- Esercizi e attrezzi per l’allenamento dell’equilibrio e della propriocezione; controllo senso-motorio per la prevenzione delle cadute.
- Ritmo, musicalità e movimento.
- Ruolo delle diverse discipline della danza come parte di programmi di attività motoria.