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Laurea Triennale (DM 270/04) in TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DI RADIOLOGIA MEDICA)
Coorte 2021
Insegnamenti del Primo Anno (Anno Accademico 2021-22)
- APPARECCHIATURE E CONTROLLI DI QUALITA'
- DISCIPLINE BIOMEDICHE DI BASE
- ELEMENTI DI ANATOMO-FISIO-PATOLOGIA
- EVOLUZIONE NORMATIVA PROFESSIONALE E SISTEMA ECM
- FISICA DI BASE
- INGLESE SCIENTIFICO
- MEDICINA DEL LAVORO E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
- PRIMO SOCCORSO
- SCIENZE INFERMIERISTICHE - PREVENZIONE DELLE INFEZIONI OSPEDALIERE
- TECNICHE DI DIAGNOSTICA IN RADIOLOGIA GENERALE - SENOLOGIA E INTERVENTISTICA
- TIROCINIO E LABORATORIO I
Insegnamenti del Secondo Anno (Anno Accademico 2022-23)
- COMPETENZE DI BASE IN RADIODIAGNOSTICA
- METODOLOGIA DELLA RICERCA
- RADIOBIOLOGIA E RADIOPROTEZIONE
- TC: INTERFACCIA OPERATIVO PER L'ACQUISIZIONE DELL'IMAGING
- TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI II (APPLICATE ALLA TC E AGLI STUDI PEDIATRICI)
- TECNICHE DI DIAGNOSTICA PER IMMAGINI III (APPLICATE ALLA RM)
- TECNICHE RADIOLOGICHE PEDIATRICHE
- TIROCINIO E LABORATORIO II
Insegnamenti del Terzo Anno (Anno Accademico 2023-24)
- COMPETENZE DI BASE IN MEDICINA NUCLEARE
- COMPETENZE DI BASE IN RADIOTERAPIA
- IL METODO SCIENTIFICO E L'ANALISI DELLE EVIDENZE
- ORGANIZZAZIONE SANITARIA
- PALEORADIOLOGIA
- PRODUZIONE E TRATTAMENTO IMMAGINI DIAGNOSTICHE
- PROVA FINALE
- RADIOFARMACIA E TECNICHE DI DIAGNOSTICA IN MEDICINA NUCLEARE
- RM: VALIDAZIONE E ANALISI ICONOGRAFICA DELL'IMAGING
- STORIA ED EVOLUZIONE DELLE TECNICHE RADIOLOGICHE
- TC: INTERFACCIA OPERATIVO PER IL POST PROCESSING DELL'IMAGING E ANALISI DELL'IMAGING
- TECNICHE DI DIAGNOSTICA IN RADIOTERAPIA
- TIROCINIO E LABORATORIO III
Obiettivi formativi specifici del Corso
I laureati in "Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia (TRMIR)" sono, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, articolo 3, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico-assistenziale che svolgono, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie all'acquisizione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della Salute.I laureati nella classe sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.
Le strutture didattiche devono individuare e costruire il percorso formativo atto alla realizzazione della figura di laureato funzionale al profilo professionale individuato dal decreto del Ministero della Salute.
La struttura didattica individua a tal fine, mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle attività formative caratterizzanti, con particolare riguardo ai settori scientifico-disciplinari professionalizzanti, e quelli specifici del percorso formativo delle professioni sanitarie ricomprese della classe.
In particolare, i laureati nella classe, in funzione del suddetto percorso formativo, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo al singolo profilo identificato con provvedimento della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che viene conseguita nel contesto lavorativo specifico, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti.
I laureati della classe, in funzione dei suddetti percorsi formativi, devono raggiungere le competenze previste negli specifici profili professionali di cui alle aree individuate dal decreto del Ministero della Salute. In particolare, nell'ambito della professione sanitaria di Tecnico di Radiologia Medica per immagini e radioterapia, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 26 settembre 1994, n. 746 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili degli atti di loro competenza e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni con radiazioni ionizzanti, nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall'Unione Europea.
Il laureato deve essere in grado di applicare il metodo scientifico e sperimentale allo studio dei fenomeni anatomo-fisiologici e tecnologici rilevanti per la professione dimostrando di saper utilizzare allo scopo i principali fondamenti delle discipline di base applicati ai problemi tecnologici della diagnostica per immagini. In particolare il laureato deve dimostrare l'acquisizione di competenze e capacità declinate successivamente sul modello dei descrittori di Dublino:
Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and Understanding)
• Conoscere almeno una lingua dell'Unione Europea
• Conoscere i principi generali dell'informatica
• Conoscere e descrivere l'Anatomia generale e radiografica
• Conoscere e descrivere i principi generali di Patologia e Fisiologia
• Conoscere e descrivere le sorgenti di radiazione ionizzanti e non ionizzanti utilizzate in Diagnostica per immagini e Radioterapia
• Conoscere e descrivere le caratteristiche principali delle apparecchiature elettromedicali utilizzate in Diagnostica per immagini e Radioterapia
• Conoscere e descrivere i principi fisici generali alla base dell'interazione radiazione materia
• Conoscere e descrivere i principi generali dell'interazione delle radiazioni con i sistemi viventi
• Conoscere le unità di misura delle grandezze fisiche impiegate
• Conoscere e descrivere le modalità di uso diagnostico e terapeutico di radiazioni e traccianti radioattivi
• Conoscere e descrivere le modalità di funzionamento delle apparecchiature elettromedicali utilizzate in Diagnostica per immagini e Radioterapia
• Conoscere e descrivere i sistemi e metodi di acquisizione, elaborazione, trasmissione, archiviazione, e conservazione dei dati e delle immagini prodotte in Diagnostica per immagini e Radioterapia
• Conoscere e descrivere i principi generali della terapia radiometabolica
• Conoscere e descrivere i principi e le norme di radioprotezione secondo normativa vigente.
• Conoscere e descrivere i fondamenti dell'organizzazione del lavoro e della collaborazione con le altre Professioni Sanitarie
• Conoscere e descrivere le problematiche etiche, storiche e deontologiche connesse con la professione
• Conoscere e descrivere le norme e i regolamenti vigenti nei contesti sanitari
Conoscenza e capacità di comprensione applicata (Applying Knowledge and Understanding)
• Saper utilizzare una lingua dell'Unione Europea
• Saper utilizzare i fondamenti delle discipline di base applicati ai problemi tecnologici e agli specifici quesiti diagnostici
• Saper utilizzare le apparecchiature elettromedicali utilizzate in Diagnostica per immagini e Radioterapia
• Saper marcare ed utilizzare i radionuclidi e i radio composti nel rispetto della normativa vigente
• Acquisire i dati tecnico diagnostici nel rispetto dei principi di Anatomia generale e radiografica e di Patologia e Fisiologia
• Saper utilizzare, nell'ottica dell'ottimizzazione della dose, le tecnologie e i materiali al fine di produrre immagini radiologiche e terapie radianti adeguate a rispondere al quesito clinico
• Elaborare, trasmettere, archiviare e conservare i dati e le immagini prodotte in Diagnostica per immagini e Radioterapia
• Applicare i principi e le modalità comportamentali, previste dalle norme di radioprotezione vigenti, nei contesti diagnostici e terapeutici.
• Applicare i principi dell'organizzazione del lavoro e della collaborazione con le altre Professioni Sanitarie
• Applicare metodologie scientificamente corrette per l'implementazione tecnologica finalizzata allo studio di fenomeni fisio-patologici.
• Mettere in atto le procedure tecnico-diagnostico-terapeutiche di sua competenza in collaborazione con il Medico Specialista e con il Fisico Sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti nel rispetto di linee guida declinate nelle procedure interne alle strutture
• Agire il proprio ruolo professionale nel rispetto delle norme etiche e deontologiche.
• Agire nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti nei contesti sanitari
Autonomia di giudizio (Making Judgements)
• Valutare il corretto funzionamento delle apparecchiature affidate e segnalare eventuali criticità
• Saper valutare le caratteristiche della strumentazione e dei materiali usati in ambito diagnostico e terapeutico in funzione dello specifico quesito clinico
• Saper individuare il corretto protocollo diagnostico e terapeutico nell'esecuzione di un esame a partire dallo specifico quesito clinico in relazione alle indicazioni del Medico Specialista e del Fisico Sanitario
• Validare gli atti tecnico diagnostico terapeutici di propria competenza
Abilità comunicative (Comunication Skills)
• Aver acquisito le abilità comunicative per interfacciarsi con il paziente e con i soggetti coinvolti nel suo progetto di cura.
• Garantire interventi educativi rivolti alla persona e alla famiglia durante lo svolgimento delle procedure.
• Trasmettere informazioni scientificamente corrette per la collaborazione con il team multidisciplinare.
• Saper interagire con la rete di produzione della salute sia pubblica che privata
Capacità di apprendimento (Learning Skills)
• Sviluppare capacità autonome di studio e di analisi utili all'aggiornamento costante della propria professionalità.
• Sviluppare, nell'organizzazione del piano di studi, esperienze personali scientifiche, culturali, e pratiche attinenti alla professione anche realizzando le proprie personali inclinazioni o interessi culturali e professionali
• Ricercare materiali ed evidenze scientifiche utili per rispondere a quesiti professionali specifici.
• Analizzare criticamente la letteratura.
• Promuovere e sviluppare attività di ricerca finalizzate alla produzione di nuove conoscenze.
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Possono essere ammessi al Corso di Laurea candidati in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti.Il corso è ad accesso programmato nazionale. Il numero di studenti ammissibili è determinato annualmente dal MIUR previa valutazione da parte della Scuola di Scienze della Salute Umana delle risorse strutturali, strumentali e di personale disponibili per il funzionamento del corso.
Per l'accesso al corso di studio è richiesta una preparazione di base nelle materie di ambito chimico, biologico, matematico e fisico; detta preparazione sarà verificata contestualmente al test di ammissione. Se la verifica non é positiva, agli studenti iscritti a seguito della procedura selettiva, saranno indicati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso mediante la frequenza ad attività di recupero organizzate dalla Scuola. Il valore al di sotto del quale la verifica è ritenuta non positiva nonché la modalità di erogazione delle attività di recupero (in presenza, FAD, blended) è indicato annualmente nel bando per l'ammissione al corso tenuto conto dei criteri di ammissione indicati nell'apposito Decreto Ministeriale.
Il perfezionamento dell'ammissione al corso è subordinato all'accertamento medico dell'idoneità psico-fisica per lo svolgimento delle funzioni specifiche del profilo professionale, che l'Ateneo si impegna a effettuare entro il primo semestre di attivazione del corso e comunque prima dell'inizio delle attività di tirocinio. L'Università si riserva di verificare, in qualsiasi momento, la persistenza delle condizioni di idoneità psico-fisica dello studente su segnalazione del Direttore delle Attività Formative del Corso di Laurea. Gli studenti idonei saranno sottoposti alla sorveglianza sanitaria prevista dalla normativa vigente, da parte del medico competente.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
L'articolazione delle attività formative è allegata al presente documento.Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
1. L'attività formativa viene svolta attraverso lezioni frontali, laboratori, seminari, lavori a piccoli gruppi, problem based learning (PBL), e-learning e didattica per processi. Sono inoltre previste attività formative professionalizzanti in strutture pubbliche e private che siano in possesso dei requisiti necessari a guidare gli studenti durante l'apprendimento. I criteri di valutazione degli studenti dovranno consentire di misurare le conoscenze, le capacità e le abilità richieste per il conseguimento del titolo.2. Il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento sarà certificato attraverso il superamento degli esami di profitto previsti per ogni Insegnamento del Corso di Studi con la conseguente acquisizione dei relativi crediti formativi universitari (CFU). L'attività didattica è organizzata in insegnamenti integrati (cioè costituiti da moduli corrispondenti a più settori scientifico-disciplinari) o monodisciplinari.
3. Il numero massimo degli esami da superare per accedere alla prova finale per il conseguimento della laurea è di 20, compresi tre esami per le attività professionalizzanti e uno per le attività a scelta dello studente.
4. Le commissioni d'esame sono costituite da almeno due docenti afferenti all'insegnamento. E' possibile integrare la commissione con docenti di discipline affini. Le modalità di verifica del profitto sono stabilite dai docenti di ciascun Insegnamento secondo i seguenti principi: gli obiettivi e i contenuti della verifica devono corrispondere ai programmi resi noti all'inizio dei corsi e devono essere coerenti con le metodologie didattiche utilizzate durante il corso; la verifica dell'acquisizione da parte dello studente di abilità e di atteggiamenti si realizza con prove pratiche reali e/o simulate. Le modalità di verifica devono essere rese note insieme ai programmi.
5. I docenti dovranno presentare i loro programmi all'inizio dei corsi, tenendo conto delle esigenze curriculari, distinti per aree di apprendimento, con l'indicazione delle competenze da acquisire, facendo esplicito riferimento alle competenze e ai descrittori di Dublino affinché gli studenti possano comprendere il contributo specifico dell'insegnamento.
6. Ciascun insegnamento dovrà avere un referente Coordinatore, selezionato dai docenti dello stesso insegnamento. Spetterà al Coordinatore:
a)coordinare il contributo dell'insegnamento di cui è responsabile con gli altri insegnamenti del Corso di Laurea e promuovere la periodica revisione dei programmi;
b)individuare con gli altri docenti dell'insegnamento le date degli appelli d'esame ed organizzarne le modalità
c)coordinare le prove di profitto integrate.
7. Sono riconoscibili eventuali abilità professionali certificate, nonché ulteriori conoscenze e abilità maturate in attività formative cui l'Università abbia concorso, purché attinenti al percorso didattico e in termini rigorosamente individuali, fino ad un massimo di 12 CFU, fatti salvi i casi di coloro che hanno ottenuto il riconoscimento professionale di percorsi formativi precedenti ai sensi della Legge n. 42/99.
8. La programmazione didattica è espressa nella tabella allegata.
9. Il calendario degli esami di profitto è stabilito prevedendo sessioni opportunamente distribuite nel corso dell'anno accademico, nel rispetto di quanto stabilito dal Regolamento Didattico d'Ateneo.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
E' prevista una prova di Lingua Inglese di livello B2. La modalità di verifica della conoscenza si attua attraverso un giudizio espresso dagli organismi responsabili dell'attività (Centro Linguistico di Ateneo) o mediante certificazione rilasciate da altri enti riconosciuti internazionalmente.Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Il raggiungimento degli obiettivi formativi delle attività di tirocinio è valutato attraverso tre esami, uno per ciascun anno di corso, da svolgersi mediante verifiche orali e/o scritte e/o pratiche. . Per garantire equità di accesso all'esame pratico a tutti gli studenti nelle strutture ove è stato svolto il tirocinio, il Responsabile Professionale del Corso potrà delegare l'intera valutazione della prova ad una commissione di almeno due tutor. Nel formulare il giudizio di valutazione annuale, saranno utilizzati anche i dati provenienti dalle schede di valutazione di ciascun periodo di tirocinio. Sono ammessi all'esame di tirocinio gli studenti che abbiano frequentato regolarmente le esperienze pianificate, riportando tutte le relative valutazioni positive. Lo studente che non superi l'esame del Tirocinio non è ammesso alla frequenza delle Attività Formative Professionalizzanti dell'anno successivo. Il recupero delle assenze e degli standard formativi non raggiunti nei diversi ambiti professionali, verrà programmato prima dell'esame finale di tirocinio.La valutazione finale sarà espressa in trentesimi.
Nel caso di interruzione della frequenza per oltre due anni accademici, il Consiglio di C.d.L. può prescrivere la ripetizione di tutto o parte del tirocinio già effettuato; la ripetizione del tirocinio è obbligatoria ove l'interruzione sia superiore a tre anni.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
Gli studenti che intendano recarsi presso Università della U.E. convenzionate con quella di Firenze per acquisire CFU relativi al programma didattico o alle attività di tirocinio pratico, possono avvalersi dell'Istituto di Erasmus.Gli studenti debbono quindi attenersi alle norme ed al Regolamento appositamente predisposto dall'Università per quell'Istituto.
Il Presidente del C.d.L. o un suo delegato nominato dal Consiglio ed appositamente formato, compilerà e firmerà con lo studente l'apposito Learning Agreement da presentare alla segreteria per la validazione.
L'Istituto di Erasmus fornirà, per la ratifica da parte del Consiglio, le attestazioni ottenute dallo studente all'estero.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza alle attività di laboratorio e di tirocinio è obbligatoria, mentre la partecipazione alle lezioni è fortemente consigliata.Le propedeuticità sono riportate nell'articolazione delle attività formative allgata al presente documento.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
La possibilità di iscriversi al corso di Studi in regime a tempo parziale è disciplinata dal regolamento Studente part-time, emanato con Decreto Rettorale n. 1041 Prot. n. 130637 del 10 agosto 2018 ed eventuali successive modificazioni, che ne disciplina condizioni e modalità.Il numero di posti riservati all'iscrizione in regime di impegno part-time sarà pari, in misura massima, al 10% dei posti, arrotondato all'intero superiore, dei posti programmati annualmente, che saranno assegnati nel rispetto della graduatoria di ammissione.
Non sono previste modalità didattiche differenziate.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
La struttura didattica definisce annualmente, in conformità al Regolamento Didattico del Corso di Studi, il piano generale degli studi. Entro i termini stabiliti dal Regolamento didattico di Ateneo, lo studente esercita l'opzione prevista per le attività autonomamente scelte, comunicando al Consiglio di Corso di laurea le attività che intende svolgere.Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Per essere ammesso all'esame finale di Laurea, che ha valore abilitante, lo studente deve avere superato tutti gli esami previsti, le verifiche finali dei tirocini ed ottenuto tutti i CFU di Libera scelta.L'esame finale del C.d.L. in Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia consiste:
a) in una prova pratica
b) nella discussione di un elaborato, costituita da una dissertazione di natura teorico-applicativa.
Solo chi supera la prova pratica sarà ammesso alla discussione dell'elaborato.
Ai fini dell'ammissione all'esame finale, la modalità di calcolo della media dei voti conseguiti in ciascun corso integrato è aritmetica.
E' prevista la possibilità per lo studente di redigere l'elaborato in lingua inglese.
Eventuali incentivi alla carriera potranno essere previsti sulla base di specifiche delibere del Consiglio di Corso di Laurea.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
La richiesta di trasferimento da una sede di Corso ad un'altra può essere effettuata una sola volta nel triennio per documentati motivi. La domanda deve essere presentata entro il mese di luglio ed ha effetto dall'anno accademico successivo. L'accettazione della domanda è subordinata al giudizio del Consiglio di C.d.L. e alla disponibilità di posti nella sede per la quale si chiede il trasferimento.Servizi di tutorato
In considerazione dell'elevato contenuto professionale, applicato nei processi dell'area della prevenzione, le attività formative professionalizzanti devono essere svolte con la supervisione e la guida di formatori e tutor di tirocinio appositamente formati, diretti dal Direttore delle attività formative del Corso di Laurea coadiuvato da Formatori e Tutor di TirocinioIl Direttore delle attività formative del Corso di Laurea è un docente appartenente allo specifico profilo professionale, in possesso della Laurea Specialistica o Magistrale della rispettiva classe, nominato sulla base della valutazione di specifico curriculum che esprima la richiesta esperienza professionale, non inferiore a 5 anni, nell'ambito della formazione. E' nominato dal Consiglio di Corso di Laurea presso la struttura sede del corso con incarico triennale rinnovabile.
Garantisce le seguenti competenze specifiche, in collaborazione con gli organi di governo previsti dallo Statuto Universitario, per la gestione del corso:
• Partecipare all'orientamento e alla programmazione degli accessi
• Rappresentare le istanze del corso nell'ambito dei collegi, ordini e associazioni professionali
• Monitorare il buon andamento del corso
• Redigere rapporti sull'attività del corso
• Disporre e supervisionare le attività di segreteria didattica del corso
• Identificare e proporre i formatori
• Garantire la formazione e l'aggiornamento dei formatori e dei tutor di tirocinio
• Partecipare alla selezione dei docenti delle discipline professionalizzanti
• Promuovere e sostenere l'apprendimento per processi, gestendone la programmazione
• Predisporre e dirigere i piani di lavoro dei formatori
• Identificare e proporre gli incarichi di docenza
• Identificare, proporre e organizzare gli insegnamenti/apprendimenti delle competenze previste dal curriculum del Corso di Laurea
• Identificare e proporre gli ambiti di tirocinio
• Essere responsabile della sicurezza degli studenti nella struttura formativa
Il Formatore è un docente appartenente allo specifico profilo professionale, preferibilmente in possesso della laurea specialistica o magistrale della rispettiva classe, nominato sulla base della valutazione di specifico curriculum che esprima la richiesta esperienza professionale, non inferiore ai 3 anni. E' nominato dal Consiglio di Corso di Laurea, su proposta del Direttore delle attività formative del Corso di Laurea presso la struttura sede del corso. Il Formatore, in riferimento alle linee di indirizzo del Direttore delle attività formative del Corso di Laurea, garantisce le seguenti competenze:
• Analizzare lo scenario con attività di benchmarking
• Analizzare la domanda formativa
• Rilevare gap formativi
• Progettare interventi di formazione
• Gestire l'ambito di apprendimento
• Rilevare il clima dell'ambito di apprendimento
• Orientare lo studente sul metodo di studio
• Valutare interventi formativi
• Interpretare i dati raccolti al fine di implementare la successiva analisi dei bisogni
• Supervisionare il materiale didattico
• Costruire modelli innovativi e proporre nuovi supporti tecnologici alla didattica
• Effettuare attività di consulenza in qualità di esperto
• Gestire il proprio lavoro nell'ottica del miglioramento continuo della qualità
• Concertare soluzioni
• Inserirsi in modo efficace in una rete comunicativa
Il Formatore svolge la sua attività all'interno della struttura formativa con un rapporto di 1 a 20 studenti. E' coadiuvato nelle attività formative professionalizzanti dai tutor di tirocinio.
Il Tutor di tirocinio è un professionista dello specifico profilo che svolge la sua attività a livello dei setting di tirocinio da almeno 2 anni, con formazione specifica e competenze per la facilitazione dello studente nell'apprendimento professionale.
Collabora con il Direttore delle attività formative del Corso di Laurea per:
• Elaborare la valutazione finale dell'esperienza di tirocinio
• Elaborare obiettivi di tirocinio specifici in relazione alle opportunità formative della sede di tirocinio;
• Elaborare strumenti per il monitoraggio e la valutazione dell'apprendimento
• per individuare casi clinici significativi rispetto ai quali progettare esperienze di apprendimento sul campo
• Favorire lo sviluppo di competenze relazionali nei confronti sia del gruppo di lavoro sia dell'utenza
• Attuare interventi formativi in laboratorio, se richiesto.
Il rapporto tra tutor di tirocinio e studenti nelle sedi di apprendimento è di 1 a 5.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
Tutte le informazioni relative al Corso di Laurea saranno pubblicate sul sito web istituzionale.Valutazione della qualita'
L'Università attua un controllo ed una valutazione degli standard di qualità attraverso un questionario anonimo compilato da tutti gli studenti.L'analisi e la valutazione di questi permette la formulazione di piani atti al miglioramento degli standard attesi.