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Corso di Laurea Triennale in Biotecnologie

Norme per la presentazione della Tesi

In cosa consiste la prova finale

Per conseguire il titolo di Dottore in Biotecnologie lo studente dovrà sostenere la prova finale.

Alla prova finale sono riservati 9 crediti (CFU) ordinamento DM 270/04

Per essere ammessi alla prova finale occorre aver conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi, meno quelli previsti per la prova finale, che si articola in 6 CFU di lavoro sperimentale e 3 CFU di scrittura di un elaborato finale e discussione. La discussione orale è tesa a dimostrare l'acquisizione, da parte del candidato, delle conoscenze e competenze oggetto degli obiettivi formativi specifici del corso. Essa ha come oggetto il contenuto di un elaborato su argomento a suo tempo assegnato dal referente.

Il lavoro sperimentale per la prova finale e la stesura dell’elaborato vengono svolti sotto la supervisione di un relatore. Qualora questi non sia un docente del CdS, dovrà essere affiancato da un correlatore selezionato fra i membri del consiglio ed esperto della materia.  Per attività svolte esternamente all’ateneo, il docente deve essere necessariamente un docente del CdS; il referente esterno avrà il ruolo di correlatore.

Per lavoro sperimentale da svolgere presso Strutture Sanitarie (link)

La prova finale per il conseguimento del titolo consiste nella preparazione di un elaborato scritto relativo al lavoro sperimentale compiuto presso una struttura universitaria, o anche esterna all'Università purché riconosciuta e accettata a tal fine dalle strutture didattiche, anche in relazione all'attività di tirocinio.

La verifica della prova finale consiste nella discussione dell'elaborato scritto, in seduta pubblica, dinanzi ad una Commissione di docenti che esprimerà una valutazione espressa come voto.

Lo studente non potrà sostenere la prova finale prima di quattro mesi dalla data di presentazione della domanda di tirocinio.

Struttura dell'elaborato finale

La stesura dell'elaborato costituisce un elemento formativo molto importate e per questo meritevole di grande attenzione ed impegno da parte dello studente.

L'elaborato scritto dovrebbe avere una lunghezza di circa 30/40 pagine.

L'elaborato deve essere strutturato in almeno tre parti:

Introduzione, Descrizione dell'attività e Referenze bibliografiche.

La parte principale dell'elaborato deve essere costituita dalla descrizione dell'attività svolta, sviluppando in particolare gli aspetti tecnici dell'esperienza.

Dovrà poi anche essere elaborata una lista delle Referenze bibliografiche citate.
 

Il frontespizio della tesi deve essere preparato seguendo l'esempio in formato doc.

 
Nel caso che lo studente lo desideri (ad esempio avendo svolto un tirocinio all'estero) e sempre in accordo con il Docente  Relatore della tesi stessa, la tesi può essere redatta in Lingua Inglese.
Non sono ammesse altre lingue straniere oltre l'Inglese.

In questo caso lo studente deve inviare in tempo utile (al momento della consegna dell'Attestato di fine Tirocinio e comunque non oltre i 2 mesi precedenti la data della tesi) esplicita e motivata richiesta al Presidente del Corso di Laurea, controfirmata dal Relatore della tesi stessa:

  • Modulo richiesta presentazione elaborato in lingua inglese (pdf)

 

Nel termine previsto dei 15 giorni precedenti la tesi, il laureando invia via e-mail un breve riassunto dell'elaborato, al massimo di una pagina (sono ammesse figure) alla Segreteria della Presidenza del CdL in Biotecnologie (biotecnologie(AT)sc-saluteumana.unifi.it).
Il riassunto deve essere in formato elettronico (Adobe pdf) e deve riportare il titolo della tesi, il nome del candidato, il nome del Relatore e dell'eventuale co-Relatore.

La votazione di laurea si basa sulla media della carriera (votazioni) del laureando a cui è aggiunta la valutazione della prova finale.

La media dei voti viene calcolata in maniera ponderata, cioè moltiplicando il voto per i crediti dell'esame e dividendo poi la somma generale per il numero dei crediti calcolati e riportando il risultato in base 110.  Per il calcolo della media ponderata, eventuali 30 e lode vengono calcolati come 31.

Per la valutazione della discussione della tesi si attribuiscono al massimo 7 punti cui si aggiunge un punto se lo studente si laurea nei tre anni: A discrezione della commissione, può essere assegnato un ulteriore punto per tirocinio svolto in alcuni enti esterni all'Università di Firenze, secondo criteri definiti dal Comitato per la didattica.

Il Presidente della commissione può proporre di conferire la laurea con lode se il laureando valutato positivamente ha una media di carriera superiore a 103, inclusi eventuali punti aggiuntivi. Il conferimento della lode è deciso solo ad unanimità della commissione.

 

 

 

 
ultimo aggiornamento: 06-Set-2023
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